Rio de Janeiro

rio de janeiroRio de Janeiro, (il nome significa 'fiume di gennaio'), è la più conosciuta città del Brasile e affonda le sue radici nel lontano primo gennaio del 1502, quando il marinaio Gonçalves Coelho vi giunse per la prima volta. Questi, durante un lungo viaggio alla volta delle Indie, fu spinto dagli alisei a cambiare rotta. Il navigatore abbandonò, quindi, la direzione stabilita prima della partenza e si trovò, lungo l’esplorazione, dinanzi ad un’insenatura contornata di candida sabbia ed una catena montuosa alle spalle che sembrava innalzarsi dalle acque formando una serie di gobbe blu allineate sulla costa. La baia era di ampia profondità, tanto che Coelho pensò di essere giunto alla foce di un fiume, il Rio de Janeiro, come aveva annotato nelle sue memorie di viaggio.

Nel 1563 la città conosciuta come São Sebastião de Rio de Janeiro cominciò a svilupparsi a valle dei vertiginosi picchi che circondavano la baia, con abitazioni e strutture che in pochi anni la resero celebre. Nel 1763 la città divenne capitale del Brasile, al posto di Salvador de Bahia e riuscì a conservare il suo primato fino 1960, quando Brasilia ne prese il posto. Rio de Janeiro, a quel punto, non fu più capitale ma rimase un forte riferimento per tutta la popolazione, che continuò a considerarla la propria capitale morale.

Rio de Janeiro non possiede una forma regolare e tale caratteristica la rende unica nel suo genere. Infatti, essa presenta un territorio che si estende intorno a colline chiamate morros, che hanno una forma che i brasiliani definiscono 'di pan di zucchero'. Abbiamo la possibilità di osservare questo speciale scenario urbano della città salendo su due tra le colline più alte: il Pan di Zucchero sulla costa e il Corcovado, più alto, all'interno. Da qua una serie di insenature, la foresta tropicale, il mare ed altre bellezze si presentano ai nostri occhi a 360 gradi, fino a quelle che spesso vengono viste come parti inaccessibili della città, le favelas (oltre 700 in tutta la città) che si inerpicano praticamente su tutte queste colline, tra la foresta e le strade di asfalto sottostanti, arrivando non lontane da zone celebri come le spiagge di Ipanema e Copacabana. cristo redentore rio de janeiroSul Corcovado, alto circa 710 metri, si staglia la famosa ed imponente statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro (alta 38 metri), indicata come una delle sette meraviglie del mondo moderno. La statua rappresenta l'identità culturale di Rio de Janeiro e di tutto il Brasile, il suo simbolo più forte, insieme al Carnevale, e viene visitata da circa due milioni di persone ogni anno. Il panorama dalla piattaforma del Cristo è mozzafiato: al di sotto risplendono tutte le meraviglie della città raccolte all'interno di un'unica visuale, dalle spiagge più famose, al Pan di Zucchero, la laguna di Lagoa Rodrigo de Freitas, le fitte foreste sulle montagne di Serra da Tijuca, lo stadio Maracanã e la maestosa baia di Guanabara. Lo scenario senza tempo del Cristo Redentor è stato celebrato in innumerevoli poesie e musiche, tra tutte quelle di Joao Gilberto e Antonio Carlos de Jobim, solo per citare i due più grandi compositori brasiliani.

Rio de Janeiro conta nove milioni di abitanti, un numero che tende a salire verso i dodici milioni se consideriamo la densità di popolazione dei centri periferici come la città di Niterói, che si estende sul lato opposto della baia di Guanabara, è accessibile attraverso un ponte (lungo ben 14km) e si estende in altezza, essendo situata alle pendici dei monti che la circondano.

La città può essere divisa in tre aree di osservazione: quella a nord, dove si trovano il Museu Nacional e il famoso stadio Maracanã, quella centrale, considerata il polo commerciale, caratterizzata dalle avenida Rio Branco e l'area portuale, in grande rinnovamento per le Olimpiadi del 2016; infine, la mondana area meridionale con grandi alberghi, ristoranti, locali notturni e le spiagge più famose.

Rio de Janeiro è una città in continuo movimento, un luogo in cui si possono individuare, tra i suoi mille aspetti, varie contraddizioni di fondo. Tutto ciò che appartiene alla storia ha lasciato un segno profondo, leggibile attraverso le enormi differenze, soprattutto urbanistiche, della sua struttura moderna. L’edilizia contemporanea è fortemente influenzata dalla città di New York anche se sono state conservate, nel centro, molte delle strutture originarie. Oggi, dato il forte sviluppo e la densità della popolazione, c'è un proliferare di quartieri tram 10 rio de janeiroresidenziali, con ville stile déco ed aree verdi. È possibile ancora ascoltare la voce del passato nella Rua Carioca, dove troviamo caffè liberty, vecchie stradine e piazze a ridosso dell’Avenida Rio Branco. Sopra questa zona, il quartiere di Santa Teresa si trova su un’altura raggiungibile attraverso un sentiero in salita percorso da un tram giallo, il pittoresco e storico bonde (pronunciato bòngi, con la o aperta) con con ipasseggeri attaccati fuori: non ha sportelli, se vi sedete dentro pagate il bigletto (costa molto poco, comunque), mentre se state attaccati ai lati è gratis, ma il rischio non vale il risparmio. Il tram parte dall’avenida Senador Dantas e sale verso la cima, incontrando numerose abitazioni di artisti e persone di fama vista la sua bellezza estetica, situato sullo sfondo di un antico quartiere dell’ottocento. In questo quartiere troviamo il Palazzo Imperiale, recentemente restaurato e, in  praça Floriano, il Teatro comunale circondato da un insieme di chiese dallo spiccato stile Barocco.

L’antico ed il nuovo volto della città convivono in questo suggestivo paesaggio che alterna moderni grattacieli e povere favelas, musei ed edifici decadenti. Rio regala uno spettacolo che mette in scena il ricordo dei diversi flussi migratori di popolazioni di varia etnia, a cui si sono aggiunti tedeschi, italiani e anche giapponesi, ormai integrati nella realtà quotidiana. Città dei contrasti significa anche che siamo di fronte ad un luogo che offre una varietà di attività lavorative ma con ancora troppe persone che devono fare i conti con un reddito poco adeguato alle esigenze della modernità.

Tra salite e discese, Rio propone la famosa escursione al Pão de Açucar, una serie di rocce che formano una sorta di 'gobba' che risale dalle acque dell’oceano, attraverso una funivia da dove si gode di un'ottima vista. Al Corcovado invece si può arrivare a bordo di un trenino che corre lungo il Parco di Tijuca con la sua foresta ed arriva fino al Cristo Redentor, simbolo della città con le sue braccia aperte.

 

Con un taxi invece si può fare un'escursione nel Parco di Tijuca, in particolare al Mirante Chino (il Belvedere Cinese), altro unto di osservazione interessante della città, poi quello di Dona Marta (dove trovate anche una statua dedicata a Michael Jackson, che qua girò un video musicale) e il Ponte do Diablo per osservare la favela di Catatomba. Interessante è anche il giro in jardineira, una navetta che parte ogni trenta minuti dalla punta estrema di Copacabana e raggiunge, facendo tappa nelle varie strutture alberghiere, il lungomare fino a São Conrado.

Il Jardim Botânico di Rio de Janeiro (giardino botanico) è sicuramente attraente per chi ama la natura:   140 ettari di estensione con corsi d’acqua, cascate, laghi, piante esotiche di diversa specie e stagni con ninfe di grandi dimensioni, la più famosa è la Victoria regis. Al giardino si accede attraverso un sontuoso cancello di ferro battuto, il quale si apre su di un viale di palme, fontane e serre colme di orchidee.

Rio de Janeiro, pur essendo completamente bagnata dal mare, ha l'aria di una metropoli fortemente urbanizzata e in molte zone non vanta acque spiagge rio de janeirolimpide e aria pulita. Lungo il litorale si alzano palazzi e grattacieli, gli scarichi dei mezzi di trasporto sono ovviamente inquinanti e le acque hanno, con il tempo, acquisito un colore verdastro, soprattutto dentro la baia, dove è sconsigliata la balneazione. Le spiagge al di fuori della baia (le più vicine al centro sono Copacabana, Ipanema e Leblon) sono spettacolari e affollate di bagnanti e sportivi e si affacciano direttamente sull'oceano: attenzione alle segnalazioni e cartelli in caso d onde alte.

Uscendo dalla città a sud e a nord troverete invece spiagge e cale più tranquille e con acqua sicuramente più pulita.

 

Per quanto riguarda la cucina carioca, è da citare la regina indiscussa della gastronomia, la churrascaria, ristoranti di carne dove si paga un fisso per avere piatti a volotà di carne, arrosti, grigliate cotte alla griglia su enormi spiedini tagliati con la lama dei camerieri esperti, quasi fossero samurai.